In una notte piena di stelle
Sento solo il vuoto
Di parole che stentano
Ad uscire da quelle labbra
Che conosco così bene.
La mente riproduce l'eco
Di dolci parole mai udite,
Sognate, sì, sperate,
Ma che mai saranno pronunciate.
Oh, notte, perché mi opprimi
Con illusorie fantasie?
Non basta forse il giorno
A trarmi in inganno
Con ricordi improvvisi e indesiderati?
Notte saggia e astuta,
Lascia che mi libri al di là dei sogni,
Al di là di quanto mi è dato sperare.
"Nei sogni entriamo in un mondo che è interamente nostro. Lasciamo che nuoti negli oceani più profondi o che si libri oltre le nuvole più alte."
lunedì 13 luglio 2015
Notte
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